12 Febbraio 2009 – Anniversario della morte di Padre Gerardo Aiello O.F.M
Entrato nell'Ordine francescano all'età di 12 anni e dopo gli studi ad Assisi dove era stato ordinato sacerdote, Fra Gerardo
aveva svolto numerosi compiti nell'Ordine francescano da Lorica a Cosenza dove dal 1978 al 1992 ha guidato la Comunità monastica di Rende dove aveva visto nascere e crescere il convento dedicato a Sant'Antonio da Padova.
Più recentemente, inoltre, fra' Gerardo era stato assistente regionale dell'Ordine francescano secolare dal 2001 al 2004
"Chissà quante volte - ha ricordato nel'Omelia del Funerale il superiore dei Minori frate Francesco Lanzilotta - padre Gerardo ha commentato il Vangelo odierno, facendosi anche lui guaritore dei suoi fratelli, dei suoi amici, di tutti coloro che si trovarono intorno a lui. Padre Gerardo è stato l'uomo dell'ubbidienza sempre pronto agli spostamenti sul proprio motto che era ricominciamo daccapo. Gli siamo grati perché non aveva mai le mani in tasca, ma era sempre pronto ad accogliere gli altri. Il suo stile - ha aggiunto frà Lanzillotta - è stato quello del silenzio, con un parlare sempre a bassa voce proprio di un uomo di Dio che non amava essere primo attore".
Martedì 17 maggio 2011, nella Parrocchia Sant'Antonio - Commenda di Rende si è svolta la presentazione del libro: "P. Gerardo Aiello: un frate tra la gente".
aveva svolto numerosi compiti nell'Ordine francescano da Lorica a Cosenza dove dal 1978 al 1992 ha guidato la Comunità monastica di Rende dove aveva visto nascere e crescere il convento dedicato a Sant'Antonio da Padova.
Più recentemente, inoltre, fra' Gerardo era stato assistente regionale dell'Ordine francescano secolare dal 2001 al 2004
"Chissà quante volte - ha ricordato nel'Omelia del Funerale il superiore dei Minori frate Francesco Lanzilotta - padre Gerardo ha commentato il Vangelo odierno, facendosi anche lui guaritore dei suoi fratelli, dei suoi amici, di tutti coloro che si trovarono intorno a lui. Padre Gerardo è stato l'uomo dell'ubbidienza sempre pronto agli spostamenti sul proprio motto che era ricominciamo daccapo. Gli siamo grati perché non aveva mai le mani in tasca, ma era sempre pronto ad accogliere gli altri. Il suo stile - ha aggiunto frà Lanzillotta - è stato quello del silenzio, con un parlare sempre a bassa voce proprio di un uomo di Dio che non amava essere primo attore".
Martedì 17 maggio 2011, nella Parrocchia Sant'Antonio - Commenda di Rende si è svolta la presentazione del libro: "P. Gerardo Aiello: un frate tra la gente".